Il cav. Giovanni Claut, classe 1932, ancor prima di fare il servizio militare, inizia la sua attività lavorativa alle dipendenze dell’Officina Santellani, una storica azienda metalmeccanica specializzata, tra l’altro, nella costruzione di rimorchi agricoli.
A partire dalla metà degli anni ’50, incomincia a lavorare in proprio in locali di proprietà di Viale Stazione a Portogruaro.
Si cimenta nel costruire piccoli rimorchi a traino animale, nonché diverse attrezzature per soddisfare il crescente fabbisogno di meccanizzazione agricola.
Si avvale della collaborazione dei suoi due fratelli, Corrado e Benito.
La ditta Claut per la bravura e la laboriosità del suo titolare è sempre più apprezzata nel mondo agricolo locale.
Grande ed importante è il ruolo della moglie Rosina a cui il cav. Giovanni deve molto.
A partire dal 1979 il giovanissimo figlio Francesco, di appena 16 anni, viene a far parte dei suoi collaboratori. Col potenziamento dell’attività diventa indispensabile trovare una più grande e funzionale sede.
Nell’ottobre 1990 in via Pratiguori, all’uscita dell’autostrada, viene inaugurato un nuovo ed ampio capannone che diviene la nuova sede della Claut Snc di Giovanni Claut e Figlio.
I nuovi spazi e le nuove tecnologie facilitano la costruzione di rimorchi di portate superiori.
Ma il cav. Giovanni non ha tempo per godersi il successo dell’azienda: viene a mancare prematuramente nel 1996.
Il figlio Francesco ha le doti e le capacità di proseguire l’attività del padre continuando a costruire rimorchi e attrezzi agricoli.
Nel frattempo l’azienda si trasforma in Claut Snc di Francesco e C.
Tra i nuovi soci c’è la signora Nicoletta, moglie di Francesco, che segue l’amministrazione e i rapporti con la clientela.
|